Cosa vuol dire avere una tuta BeSpoke? Ve lo dice Laura De Agnoi la nostra Pattern Design Office Chief.

Ciao a tutti, sono Laura De Agnoi.

In Vircos, lavoro come Office Chief e Pattern Designer. Il mio lavoro, diciamo che si spiega da sé: disegno tute. Però non lo faccio certo da sola

Da quando ho iniziato a lavorare in Vircos 18 anni fa, devo dire che non mi sono mai annoiata. Principalmente perché continuiamo ad evolvere, perché creiamo tute personalizzate che mi permettono di essere sempre creativa. E perché collaboriamo.

Oltre alle tute, di cui mi occupo, c’è tutto un mondo dietro a Vircos, con i suoi truck, le giornate di gara, la possibilità di creare modelli ad hoc per ciascun cliente. 

Davvero è difficile trovare un momento libero!

Nel nostro ufficio, abbiamo formato un team di modelliste estremamente competenti, e il lavoro si svolge sempre in condivisione, prima con il cliente, e poi tra di noi.

Il mio compito è raccogliere tutte le informazioni possibili, dialogare con il pilota per capire le sue esigenze, e quindi trasformare le sue parole in una tuta.

E proprio qui entra in gioco il team: con le mie informazioni, disegniamo una base e lavoriamo, dettaglio su dettaglio, fino ad avere il prodotto finito.

Naturalmente la sicurezza è il punto cardine della nostra produzione. Tutte le tecniche che adoperiamo per disegnare e produrre le tute vengono calibrate sulle necessità del cliente. Così che voi possiate correre sicuri.

Vi spiego in due parole il metodo, e poi vi rivelo anche un dato troppo spesso ignorato dalle aziende produttrici, che vi farà pensare, spero, a quanto teniamo alla vostra sicurezza.

Il metodo:

1. Raccolta delle informazioni
2. Discussione del progetto con il team
3. Preparazione delle basi
4. Riunione di controllo
5. Prototipazione
6. Produzione

Certo, sono normali fasi di lavoro, ma ci permettono di controllare ogni singolo momento della produzione e, va da sé, creare tute competitive e funzionali.

Ma voi avete voglia di conoscere il segreto, giusto? È molto semplice, perché per noi non è affatto un problema rivelarvelo: si tratta del nostro margine di errore sulla finalizzazione dei progetti. Delle vostre tute.

E credo di poterlo dire con orgoglio: il nostro metodo di lavoro a fasi e in strettissima collaborazione, ci ha fatti arrivare ad un margine di errore del solo 2%!

Che è una delle informazioni cui tengo di più: ne vado fiera. Per questo Vircos non ha problemi a dirvelo, per questo vi diamo tutte le informazioni di cui avete bisogno: perché voi siete una delle parti fondamentali del nostro team.

Dopotutto, senza di voi io non potrei continuare a divertirmi così tanto, e mentre lavoro!

Credo di aver detto tutto. Vorrei ringraziarvi, e dirvi che continueremo su questa strada, continueremo ad evolvere e migliorare, per la vostra sicurezza, per lo sport che amiamo di più, per la vostra vita su pista.