RACER 3 è il design della tuta Vircos più versatile che tu possa avere.
La tua moto, la usi per strada e la usi in pista e ammettilo, qualche volta ti ritrovi da solo in garage a guardarla o meglio ammirarla…
Hai frecce e specchietti, ti piacciono le corse e non vedi l’ora di andare a fare qualche Track Day con gli amici ma i passi sono il tuo ambiente naturale.
Se ti sei anche solo un po’ riconosciuto in questa descrizione allora RACER3 potrebbe essere la tuta che fa per te.
Racing ma non estrema, naturalmente su misura e compatibile con il versatile sistema airbag Tech-Air 5.
Queste sono le caratteristiche della Vircos RACER3 una tuta perfetta per un track day se abbinata all’airbag Tech-Air 5 in modalità RACE e perfetta anche per una gita domenicale sempre abbinata al Tech-Air 5 in modalità STREET.
ORIGINE
Racer3 è progettata e realizzata in Italia nel centro di ricerca e sviluppo Vircos.
PROTEZIONI
Equipaggiata con 8 protettori omologati CE a difesa del pilota durante la ricerca del limite offre in oltre la possibilità di integrare il para costole chest protector Thora-X di Vircos, elevando il livello di sicurezza a quello dei massimi professionisti mondiali.
MATERIALI
Realizzata al 100% in pelle di canguro oppure in combinata canguro/bovino interamente conciata in Italia.
Il confort è garantito, oltre che dal taglio su misura fondamentale ed imprescindibile, dall’impiego di specifiche aree STRETCH LEATHER elasticizzate strategicamente posizionate e dall’impego di estese aree di Kevlar Dupont prive di tagli e cuciture che ne massimizzano il confort superando le aspettative anche dei riders più esigenti.
AERODINAMICITÀ
Tutto il superfluo è stato eliminato, RACER3 è una tuta leggera e dalla elevata penetrazione aerodinamica. La gobba dorsale è stata concepita per disegnare una linea unica con il casco eliminando le turbolenze, i protettori esterni spalle, gli slider gomito e le saponette per ginocchia sono ideati per scivolare fluidamente dentro l’aria alle alte velocità senza creare alcun deficit o attrito.
APPOGGI
Lo stile di guida moderno ha portato i piloti a spostarsi sempre più al di fuori della sagoma della propria moto sporgendo il solo corpo verso l’interno della curva per poi essere il più possibile veloci nell’uscita dalla curva stessa con la moto dritta, pronta a scaricare a terra tutti i cavalli a disposizione. Per fare questo servono solidi appoggi, RACER3 dispone infatti di saponette e slider intercambiabili sia su ginocchia che su gomiti per poter continuamente cercare la performance estrema.
CUCITURE
Le cuciture non sono tutte uguali, abbiamo selezionato solo le più resistenti dopo averle testate.
DETTAGLI
Nulla è lasciato al caso, la forma si traduce in sostanza ed ogni dettaglio è studiato per un uso specifico. Il grip all’interno del ginocchio preserva la pelle dalla possibile usura dovuta al contatto con il serbatoio, la gobba è compatibile di serie con la camel-bag per le sessioni più torride.
Nessuna parte del corpo del pilota è a contatto con materiali rigidi, il collo è infatti interamente doppiato con il neoprene e i bordi della tuta (polsi e caviglie) sono costruiti in tessuto 3D MESH e rifiniti al bordo con Lycra Shield Hexagon, tessuto dalla elevatissima resistenza all’abrasione posizionato in aree ad alto rischio per scongiurare qualsiasi cedimento.
INTERNO
La fodera interna della RACER3 copia perfettamente le linee esterne migliorando ulteriormente il comfort. Come la parte esterna è inoltre dotata di inserti elasticizzati elastic inserts, è antibatterica, completamente rimovibile e lavabile.
Racer 3 è compatibile con il sistema airbag Tech-Air 5 di Alpinestars.
Tech-Air® 5 è un airbag autonomo e sottile che può essere indossato sotto qualunque giacca in tessuto con un’adeguata vestibilità o giacca compatibile con Tech-Air, o qualunque giacca in pelle con 4 cm di circonferenza torace in più.
Tech-Air® 5 offre una protezione della parte superiore del corpo senza rivali, mantenendo i piloti in sicurezza, coprendo spalle, torace, costole e schiena, riducendo al minimo il rischio di lesioni a spalle e clavicole.
Tech-Air® di Alpinestars fornisce la copertura più completa di qualsiasi airbag attualmente disponibile.
Vircos è certificata in tripla A.
Che cosa significa?
Indossare una tuta VIRCOS della linea Bespoke Racing Gear non significa soltanto vestire la tuta moto dei propri desideri, significa avvolgersi in un vero e proprio dispositivo di sicurezza. Non preoccuparti troppo! Prima di te l’hanno provata i nostri piloti in MotoGp e Superbike ed oltre a questo hanno superato una serie di severi test di laboratorio che simulano le sollecitazioni meccaniche di un vero crash.
Standards
Gli standard sono fatti per essere abbattuti. Il motorsport è una continua sfida, contro se stessi prima ancora che contro gli avversari.
In Vircos affrontiamo gli standard CE con la stessa mentalità, sfidando noi stessi per raggiungere gli standard più alti possibili, ma andiamo con ordine…
Che cosa si intende dicendo che una tuta è certificata?
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prima fare un passo indietro e partire dalle definizioni e dalle classificazioni.
Le tute sono certificate come DPI, quindi dispositivi di protezione individuale.
Questo la classifica nella medesima categoria in cui sono classificati il tuo casco o la tua uniforme per il lavoro, se ne usi una. In quanto tale è un oggetto disegnato per e progettato per proteggere da una fonte di rischio. Proprio nello stesso modo in cui la divisa di un Vigile del Fuoco protegge dai rischi derivanti da un incendio, una tuta per andare in moto protegge dai rischi derivanti dal guidare una motocicletta.
Dal 21 Dicembre 1989, nel rispetto del regolamento 89/686/CEE tutte le tute in pelle, o in generale, l’abbigliamento moto avrebbe dovuto essere certificato.
In realtà, la maggioranza dell’industria dell’abbigliamento moto ha sempre ignorato questo obbligo.
Era infatti usanza comune produrre abbigliamento per il “tempo libero” contenente protettori certificati CE ma senza, in alcun modo, certificare o testare il capo nella sua interezza.
Questo accadeva a causa del fatto che, le vecchie normative CE (la EN 13595) era troppo restrittiva, nel senso che era redatta principalmente per capi per utilizzo professionale come ad esempio le uniformi da utilizzare in moto per gli agenti di polizia senza essere nemmeno pensata o in qualche modo orientata ad un capo prodotto per un utilizzo racing.
Produrre una tuta che fosse pratica, confortevole e utilizzabile per un pilota, con gli standard di allora era praticamente impossibile.
In conclusione, gli standard EN 13595 esistevano, ma erano fondamentalmente ignorati.
Nonostante questo, in Vircos avevamo prodotto un modello di tuta (la Vircos AIR-GAP) che era certificata secondo secondo gli standard. Lo avevamo fatto per sfidare noi stessi, esplorando e dimostrando il livello dei nostri prodotti, anche secondo standard proibitivi.
Con l’introduzione dei nuovi regolamenti EN 17092 comunque, l’intera industria dell’abbigliamento moto ha cambiato il proprio punto di vista.
Con degli standard nuovi ed armonizzati, pensati e redatti considerando i molteplici utilizzi possibili dell’abbigliamento moto, tutti i capi sono ora presumibilmente certificati.
É completamente diverso quando ogni singolo aspetto di un capo è considerato (e quindi testato) secondo il preciso scopo di proteggere l’utilizzatore. Ogni cucitura, ogni materiale, ogni protezione… tutti gli aspetti della costruzione della tuta sono testati ancora e ancora al laboratorio, per assicurarsi che incontrino gli standard.
Tornando al nostro approccio alle certificazioni….
Il regolamento divide l’abbigliamento moto in diverse categorie:
- Classe AAA: Il più alto livello di protezione da rischi derivanti da impatto o abrasione.
- Classe AA: Protezione dai rischi derivanti da impatto o abrasione.
- Classe A: Livello minimo di protezione dai rischi derivanti da impatto o abrasione.
- Classe B: Abbigliamento concepito per proteggere in maniera equivalente ai protettori di classe A ma senza implementazione di protezioni passive.
- Classe C: Insiemi di protettori da impatto.
In quanto specializzati in tute in pelle di tipo racing, ovviamente ci siamo finalizzati solo sugli standard più elevati della EN 17092 ma non era abbastanza. Volevamo superare questi standard con delle performance di molto superiori agli standard stessi.
Per esempio:
La resistenza alla trazione delle cuciture delle nostre tute è superiore del 145% al valore di riferimento della norma in classe AAA.
Usiamo solo Kevlar Schoeller in quanto la resistenza allo strappo di quello specifico materiale è fino a 5 volte più alta dei requisiti settati dalla EN 17092 AAA.
Come posso sapere se il mio capo è certificato?
In ogni capo certificato troverai un’etichetta riportante il pittogramma CE. Oltre a questa troverai un libretto contenente le specifiche di certificazione con la relativa classe e livello.
In questo libretto troverai anche uno specifico indirizzo internet dove potrai consultare la Dichiarazione di Conformità del prodotto.
La mancanze di Dichiarazione di Conformità sta a significare che il prodotto non è certificato!
Se sei arrivato a leggere sino a qui complimenti! Sappiamo che questo genere di argomento non è intrigante come lo può essere una foto di un pilota MotoGp al punto di corda di una curva ma p comunque una parte importante del nostro lavoro.
Grazie per la lettura!
Se hai ulteriori domande riguardo la certificazione il CUSTOMER CARE Vircos è a tua disposizione per rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.
Non esitare a contattarci e a fare domande!
La nuova Vircos Racer3
2 ANNI DI GARANZIA
Ogni tuta su misura Vircos è garantita per durare. Ogni componente e cucitura è garantita per 2 anni.
GARANZIA DI VESTIBILITÀ
Come prodotto su misura, una tuta Vircos deve adattarsi al 100%. Ecco perché la nostra azienda provvede a offrirti una garanzia completa sulla vestibilità.